quot;Preferiamo essere fedeli a quello che conosciamo piuttosto che fronteggiare l’ignoto - e quello che conosciamo è la nostra casa, i nostri mobili, la nostra famiglia, il nostro carattere, il nostro lavoro, il nostro sapere, la nostra fama, la nostra solitudine, i nostri dèi - quella piccola cosa che si muove incessantemente entro il suo perimetro e nei limiti della sua esistenza amareggiata. Krishnamurti