quot;La civiltà, nel senso reale del termine, non consiste nella moltiplicazione, ma nella volontaria e deliberata restituzione dei bisogni. Questa soltanto porta la felicità e il vero appagamento, e accrescere la facoltà di servire. Un certo grado dia armonia e benessere fisico è necessario; ma oltre questo livello diventa un impaccio, anziché un aiuto. Perciò l’ideale di creare un numero illimitato di bisogni e di soddisfarli mi sembra un’illusione e un’insidia. A un certo punto, la soddisfazione dei bisogni fisici, e anche dei bisogni intellettuali del proprio io limitato, deve subire un brusco arresto prima di degenerare in voluttà fisica e intellettuale. Bisogna ordinare la propria vita fisica e intellettuale in modo che non impacci il servizio all’umanità, verso il quale si dovrebbero concentrare tutte le proprie energie. Gandhi