quot;A uno dei poli in cui è distinto il mio essere, io sono una sola cosa con le creature inanimate, i rami degli alberi e le pietre: qui io devo sottostare al dominio delle leggi universali. In esso si trova, perduto nella profonda oscurità dei tempi, il fondamento della mia esistenza, la cui forza consiste nell’essere in stretto rapporto di comprensione con il mondo, nella pienezza della sua comunione con tutte le cose. All’altro polo del mio essere, io sono però distinto da tutto. Ho oltrepassato la cerchia dell’uguaglianza e, in quanto individuo, mi ritrovo solo. Qui sono assolutamente unico, sono io, non sono confrontabile con nulla. La massa intera dell’universo non sarebbe in grado di schiacciare questa individualità che è mia. Io la conservo nonostante il peso tremendo di tutto quello che esiste. Essa è piccola in apparenza, ma in realtà è grande. Rabindranath Tagore