L’Ise Jiingu è il santuario Shintoista più importante di tutto il Giappone. Si compone di due parti differenti , una esterna chiamata Daijingu e una più interna e protetta chiamata Naiku. Al suo interno dimora la divinità più importante del Pantheon Shintoista, la Dea del Sole Amaterasu, da cui discende la famiglia imperiale.
Santuario di Itsukushima
E’ uno dei santuari di maggiore attrazione, per la sua struttura rialzata che si affaccia sull’acqua, nel mare dell’isola di Miyajima, vicino ad Hiroshima. Il famoso portale sacro è completamente eretto in acqua e ha la funzione di segnalare ai pellegrini in arrivo via acqua, l’ingresso nella zona sacra. La principale deità venerata nel santuario è Ichikishima, protettrice dei marinai. Per quanto riguarda l’architettura, il santuario ha assimilato dal buddhismo il colore arancione delle colonne e delle travi del corridoio che circondano il santuario seguendo una forma di ferro di cavallo. E’ presente inoltre una pagoda a 5 piani di colore arancione, simbolo dei templi buddhisti e assimilata nel santuario scintoista.
Horyuji
Il complesso di Horyuji è uno dei più grandi e importanti della scuola buddhista Hosso; si trova nelle montagne di Nara, nella città di Ikaruga. La sua costruzione fu ordinata dal principe Shotoku, intorno agli anni 600 e all’interno del tempio si è quindi sviluppato un culto vero e proprio nei confronti di Shotoku, considerato il protettore del Buddhismo per la sua attività di sostegno e di divulgazione. L’icona centrale della sala d’oro è la triade composta dal Buddha Shaka e i due Bodhisattva.
Todaiji
Il tempio è una delle opere più importanti di tutta l’epoca Nara e sta diventando sempre più uno dei centri principali del Buddhismo in Giappone. Nella sua sala principale, il Daibutsuden, ospita la scultura gigante del Buddha Rushana (in sanscrito Vairocana) in bronzo, di oltre 14 metri di altezza, considerato il Buddha cosmico che risiede innumerevoli mondi sopra tutti gli altri Buddha.
