“Le divinità ortodosse sono tutte manifestazioni del Dao” (Dongshen jing)
Il pantheon taoista è un sistema aperto e in costante trasformazione che nel corso dei secoli ha subito ripetute ristrutturazioni e ampliamenti. A partire dalla fine delle Sei Dinastie il ruolo di vertice del pantheon, prima occupato dal Supremo Signore Lao o dall’Uno Supremo, venne trasferito al Venerabile Celeste dell‘ Origine Primordiale; l’Imperatore di Giada è invece il sovrano delle divinità popolari e detiene una posizione gerarchicamente inferiore rispetto ai Tre Venerabili Celesti. In ogni epoca le divinità popolari “impure” rimasero ben distinte dalle divinità “pure”, considerate emanazioni sottili del Dao e collegate alla rivelazione delle scritture sacre. Tra queste due categorie si collocava la vasta schiera degli immortali, personaggi semi leggendari che si riteneva avessero ottenuto la realizzazione spirituale attraverso tecniche di affinamento interiore.
Supremo Signore Lao
“Laozi abbraccia l’Origine, si trasforma come uno spirito e inala l’essenza della perfezione” (Laozi ming)
Tre Venerabili Celesti
“Si realizzino immagini del Venerabile Celeste dell’Origine Primordiale... del Grande Dao dell’Aurora di Giada... e del Venerabile Celeste della Grande Unità...” (Fengdao kejie, 5)
Quattro Ministri Celesti
“In Cielo vi è il Palazzo della Sottigliezza Purpurea, che è dimora della Suprema Divinità” (Hou Hanshu, 48)
Imperatore di Giada
“O Sublime Imperatore di Giada della Vastità dei Cieli e del Supremo Illimitato Grande Dao!” (Wushang biyao)
Uno Supremo
“L’essenza dell’‘Uno Supremo comunica con la Via del Cielo” (Huainanzi, 9)
Tre Funzionari
“Zhang Daoling strinse un patto con i Tre Funzionari del Cielo, della Terra e dell’Acqua favorendo la loro inclusione nel sistema ortodosso dei Tre Cieli” (Santian neijie jing)
Regina Madre d’Occidente
“La Regina Madre dell’Occidente chiese ai suoi attendenti Sette Pesche dell’Immortalità. Ne consegno cinque all’imperatore Wu tenendone due per se” (Bowu zhi, 3)
Divinità degli Astri
“Assisa sul suo trono prezioso, la Madre dell’Orsa con delizia coltiva la perfezione divina, raffina le essenze, assorbe il soffio e penetra il Mistero dei Misteri” (Jansheng xinjing)
Supremo Imperatore del Cielo Oscuro
“Il Drago Verde, la Fenice Bianca, l’Uccello Rosso, e il Guerriero Oscuro sono i quattro portenti di cui il Cielo si avvale per mantenere l’ordine nelle quattro direzioni” (Sanfu huangtu)
Immortali
“La loro pelle è fresca coma la neve coperta di brina e sono delicati e discreti come vergini. Non mangiano cereali ma aspirano vento e bevono rugiada” (Zuangzi, 1)